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Descrizione

LUDOVICO PRANDI
Visse nel secolo XVIII, fu medico chirurgo alla corte dei Savoia, come testimonia la scritta posta sul retro di un quadro di Amedeo Rapous, esposto nella Chiesa parrocchiale di Rocca che recita:
“Acquistato da Ludovico Prandi, chirurgo di Sua Maestà”



CARLO PRANDI
Nato il 9-10-1737, fu Sindaco di Rocca de’ Baldi nel periodo napoleonico. Alla sua amicizia personale con Napoleone Bonaparte si deve la stesura delle Tavole napoleoniche, costituenti il catasto dell’epoca e preziosa documentazione per i posteri. Il giorno 14 agosto 1809 ospitò, nella propria casa di Rocca de’ Baldi, il Papa PioVII prigioniero durante il suo trasferimento da Grenoble a Savona. Porta il suo nome la strada principale del centro storico.



STEFANO BRIATORE
Fu sindaco dal 1796 al 1800 e dal 1814 al 1819.
Autore del manoscritto in 3 copie dal titolo “Informazioni per il paroco di Roccadebaldi”, datato 1821 dal quale sono ricavabili una miriade di dati, fatti di cronaca, notizie ed informazioni riguardanti il Comune in quell’epoca.
A lui è intitolata una strada nel borgo di Rocca.



Prof. Comm. GIUSEPPE SOLARO
Nato il 1°-9-1879 e deceduto il 16-01-1968. Ha vissuto tra Rocca de’ Baldi e Torino. E’ stato veterinario, cinofilo, allevatore e selezionatore di razze canine, oltre che autore di libri. In sua memoria ogni anno vengono organizzate manifestazioni e concorsi attinenti i cani.



Cav. VINCENZO PEIRONE – benefattore di Crava.
Nato a Mondovì nel 1810, vissuto a Rocca de’ Baldi –Crava ed ivi deceduto il 28.02.1892. Celibe senza eredi.
Con proprio testamento ha lasciato la propria casa, un’ampia e signorile villa, con annesso giardino, all’Asilo Infantile di Crava, in assoluta proprietà e con l’obbligo di inalienabilità e con le seguenti condizioni: che l’Asilo trasferisse la propria sede nella casa, che l’asilo accettasse con gli stessi diritti i bimbi poveri, i fanciulli illegittimi e gli incogniti dei genitori con l’obbligo di sopperire al loro necessario alimento qualora ne difettassero per povertà le famiglie.
Ora l’Asilo Infantile è un’ Ipab che porta il nome “Vincenzo Peirone” e la strada provinciale che attraversa il paese di Crava è denominata via Peirone. Il testamento del Cav. Peirone è stato largamente attuato poiché ancora oggi la sua casa ospita la scuola materna e nell’antico giardino sono state insediate tutte le scuole del Comune: l’asilo nido, la scuola materna, la scuola elementare, la scuola media e la mensa.



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