Seguici su
Cerca

Rilevata presenza larve "processionaria dei pini" sul territorio comunale

E' stata segnalata sul territorio comunale la presenza della processionaria del pino (Traumatocampa pityocampa (Denis & Schiffermuller) Lepidoptera )
A seguito di confronto con autorità competente Carabinieri Forestali si consiglia  su proprietà privata il taglio delle fronde con le dovute cautele specificate nell'opuscolo allegato e l'abbruciamento immediato in deroga al divieto stagionale.
Data:
Mercoledì, 06 Marzo 2024
Rilevata presenza larve "processionaria dei pini" sul territorio comunale

Descrizione


Crea danni alla vegetazione delle diverse piante ospiti (Pinus nigra e P. sylvestris principalmente), ma è assai pericoloso per i peli urticanti che, liberati nell'ambiente, possono provocare irritazioni cutanee alle mucose, agli occhi e alle vie respiratorie delle persone che incautamente tentano di rimuovere i nidi o che si soffermano sotto le piante infestate.

Si forniscono le seguenti informazioni in merito:

- in generale le infestazioni di processionaria in questi ultimi anni sono in aumento, favorita dai cambiamenti climatici: gli inverni miti permettono una maggior sopravvivenza delle larve (bruchi), con un incremento quindi delle popolazioni che possono svilupparsi anche a quote più elevate che in passato;

- nel verde , o dove i boschi di conifere sono limitrofi ad insediamenti e viabilità, le infestazioni rappresentano un rischio per la salute umana e degli animali domestici, in quanto i peli dei bruchi sono urticanti e possono dare reazioni cutanee e respiratorie più o meno marcate;
            -  in caso di verde pubblico le infestazioni vanno segnalate al Comune;
           
- in caso di proprietà privata il proprietario di piante infestate deve intervenire in autonomia
               senza necessità di segnalazione al Sindaco
adottando tutte le cautele possibili per non
               venire in contatto con l'infestante.


La eliminazione dei nidi deve essere fatta in inverno, indicativamente tra dicembre e fine gennaio, da personale adeguatamente protetto (tuta, guanti, occhiali e maschera) provvedendo a tagliare e distruggere, ove tecnicamente possibile, i nidi larvali che si osservano sulla chioma. Il taglio dei nidi impedisce alle larve di scendere nel suolo e impuparsi.

L’intervento riduce quindi la pressione esercitata dall'insetto, ma l'infestazione può ripresentarsi negli anni successivi, in quanto gli adulti di processionaria, essendo delle farfalle, possono arrivare in volo durante l'estate da altre aree infestate e le femmine possono quindi ovideporre di nuovo sugli alberi.


Alcune raccomandazioni:
- non sostare o avvicinarsi nei pressi degli alberi che presentano nidi e alle larve in processione sul terreno o sui tronchi;
- evitare che i cani e altri animali si avvicinino vigilando attentamente;

- non toccare i nidi o le larve a mani nude (senza dispositivi di protezione)evitare di effettuare lavori che possano diffondere nell’aria i peli urticanti;
- in caso di contatto fare tempestivamente una doccia e lavare gli indumenti;
- se il contatto è avvenuto con le mucose, sciacquare subito le parti contaminate con acqua e sapone. In caso di irritazione cutanee, congiuntivali o delle vie aeree o di crisi asmatiche rivolgersi immediatamente al medico.

Collegamenti

Documenti allegati

A cura di

Ulteriori Informazioni

Ultimo aggiornamento

06/03/2024 13:29




Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Valuta da 1 a 5 stelle la pagina

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà? 1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri